Internet irrompe nel trasporto collettivo europeo. Si è già cominciato a Barcellona con il cybertaxi metropolitano, poi sarà la volta anche di Londra e Parigi.
I passeggeri possono fare il checkin del loro volo mentre si recano in aeroporto cosi come, nei lunghi tragitti cittadini, inviare email, consultare la posta elettronica, dare uno sguardo ai giornali online, collegarsi con il proprio ufficio.
Il primo cybertaxi nella città spagnola funziona già da due settimane in via sperimentale e dai primi risultati si rileva che l’innovazione è stata accolta con entusiasmo dai passeggeri. Nel corso del mese prossimo il servizio sarà esteso alla maggior parte dei taxi cittadini.
Oltre ad offrire un servizio agli uomini d’affari e ai dirigenti d’azienda, l’iniziativa serve anche agli stessi tassisti, che potranno ricevere prenotazioni via internet, connettersi con altri loro colleghi e proteggersi da eventuali aggressioni grazie alla webcam che sarà installata a bordo.
In Italia per ora di cybertaxi non si parla, ma se l'iniziativa nelle altre città europee dovesse avere successo, nulla esclude che presto si possa navigare anche sui nostri taxi.
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