mercoledì 28 settembre 2011

Social media: alcuni dati in giro per il mondo

Nielsen ha pubblicato giorni fa il suo Social Media Report relativo al Q3 del 2011. Il report contiene dati interessanti sull'utilizzo dei social media in modo particolare da parte degli utenti statunitensi, ma illustra anche qualche dato curioso sui social media in altri 9 paesi del mondo monitorati da Nielsen. Ed è proprio a questo secondo tipo di dati che ci rifacciamo per fare un po' un rapido giro del mondo e attingere qualche informazione al volo sui social media in questi 9 paesi. Partiamo dall'Italia, in cui Nielsen ci dice che gli utenti online spendono quasi un terzo del loro tempo passato su Internet sui social networks o sui blog. Gli australiani sembrano passare ancora più tempo sui social media, la maggior parte del tempo in cui stanno su Internet. In Svizzera social networks e blogs sono usati dal 60% degli utenti internet, percentuale non altissima se confrontata con quella di altri paesi. Facebook la fa da padrone in tutti i 9 paesi di cui stiamo parlando? A quanto pare no. In Brasile per esempio il sito di blogging e social networking più usato è Orkut, visitato da 30 milioni di utenti internet brasiliano nel maggio scorso, un numero che pone Orkut prima di Facebook di ben 11 punti percentuale. In Giappone il social network leader si chiama FC2 Blog, e, sempre nel maggio scorso, è stato visitato da più della metà di tutti gli utenti internet attivi del paese del sol levante. In UK, Spagna e Francia invece Facebook è il social network numero 1, anche se nel paese anglosassone un notevole successo ce l'ha anche Tumbir, in Spagna il sito di social networking e di blogging dove l'utente medio spende la maggior parte del suo tempo non è Facebook, ma Tuenti, e in Francia il secondo sito di social networking e di blogging più usato, Overblog, è stato visitato da circa un quarto degli utenti internet attivi. Da ultimo in Germania sembra che su social network e blogs gli utenti passino più tempo che su ogni altra categoria di sito. Come si vede, la situazione relativa all'utilizzo dei social media nei diversi paese è diversificata, ed è interessante avere sempre una visione panoramica sul mondo che ci faccia cogliere queste differenze.

mercoledì 21 settembre 2011

Lanciato Google Wallet, per i pagamenti con smartphone

Pochi giorni fa è stato lanciato ufficialmente Google Wallet, la nuova applicazione di Google per permettere agli utenti di effettuare pagamenti con il proprio smartphone in modo veloce, utilizzando praticamente il proprio dispositivo mobile come se fosse una carta di credito. Come funziona infatti Google Wallet? Semplice, si entra in negozio, si fanno gli acquisti e, alla cassa, al posto di tirare fuori dal proprio portafoglio la carta di credito, si avvicina al lettore di carta di credito del negozio il proprio smartphone e il pagamento è fatto. Il tutto grazie a una tecnologia chiamata Nfc (Near field communication). Bisogna però subito dire che per il momento questa nuova applicazione della società di Mountain View è presente solo un modello di smartphone, lo Sprint Nexus S 4G, e che per ora l'applicazione vale solo per chi ha carta di credito Mastercard o per chi vorrà prendersi una nuova carta prepagata Google, distribuita dalla società di Mountain View già dotata di una prima ricarica bonus di 10 $. Avrà successo Google Wallet? Quale successo? Sono domande che, come sempre succede per ogni novità, accompagnano anche questa novità di Google; i più scettici sollevano i possibili ostacoli alla diffusione di questa nuova applicazione, come le limitazioni derivanti dal fatto che essa per il momento funzioni solo con una carta di credito e sia utilizzabile solo con un modello di smartphone, o come i problemi di sicurezza che potrebbero nascere con un sistema di pagamento cosi "facile"; i più entusiasti invece scommettono sul fatto che la comodità di questa applicazione è destinata a fare breccia negli utenti e che piano piano l'applicazione si estenderà ad altri smartphone e ad altre carte di credito (tra l'altro Google parla già di possibili collaborazioni future anche con Visa e American Express), e diventerà una modalità di pagamento consolidata. Per coloro che vogliono approfondire il discorso su Google Wallet, questa è la pagina ufficiale dell'applicazione.

mercoledì 14 settembre 2011

Applicazioni sull'App Store: alcuni dati interessanti

Quante solo le applicazioni per mobile che si possono trovare sull'App Store di Apple? Quante ne vengono caricate di nuove ogni giorno? Quali sono i tipi di apps che circolano di più? A queste ed altre domande, contribuiscono a dare una risposta i dati contenuti in questa pagina, dove vengono riportate delle metriche importanti relative a quantità, tipologie e costi delle applicazioni che vengono caricate sull'App Store. Siccome queste metriche vengono aggiornate quasi quotidianamente, questa pagina può essere utile anche per seguire la presenza e l'evoluzione delle applicazioni sullo store di Apple. E allora vediamone alcuni di questi dati. All'altro ieri le applicazioni totali scaricabili dall'App Store erano 463.272; ogni giorno vengono caricate poco più di 600 applicazioni, di cui il 15% circa è costituito da giochi; ed è proprio la categoria dei giochi a registrare il maggior numero di apps attive sullo store di Apple, con quasi 76.000 applicazioni; seguono, a livello di categorie, libri, con poco più di 57.000 apps, e intrattenimento, con quasi 49.000 apps; un altro dato interessante è quello relativo al costo medio delle applicazioni presenti sull'App Store, che è di 2,30 dollari, che è più del doppio del costo medio a cui si possono scaricare i giochi, che si attesta su 1,06 dollari. Per rimanere aggiornati su questi e altri dati ancora, basta ogni tanto fare visita a questa pagina.

mercoledì 7 settembre 2011

Gmail consultabile anche off line per chi usa Chrome

Da pochi giorni chi usa il sistema operativo di Google Chrome, può accedere al proprio account di posta elettronica di Gmail anche quando non è connesso a Internet. Lo ha annunciato Google sul suo blog, che nello stesso post dichiara che in questi giorni anche Google Docs e Google Calendar saranno resi consultabili anche off line. L'utilizzo di Gmail off line è reso possibile grazie a un applicazione in html5, chiamata appunto Gmail Offline, che è basata sulla Gmail web app per tablets; tale applicazione la si può scaricare dal Chrome Web Store e la si può attivare ogni volta che si abbia l'esigenza di consultare l'email quando non si è connessi, semplicemente cliccando sull'icona di Gmail Offline sulla pagina di Chrome dedicata ai nuovi tab. Con Gmail Offline le eventuali nuove email scritte quando si è off line vengono inviate non appena si stabilisce una connessione a Internet, l'interfaccia off line è semplificata per favorire una rapida e facile consultazione delle email, e la sincronizzazione tra operazioni off line e online avviene in automatico ogni volta che ci si connette alla rete. Per quanto riguarda invece Google Docs e Google Calendar, per il momento off line è possibile solo la lettura di calendario e documenti, anche se Google dice che sta già lavorando per rendere possibile off line anche l'apportare modifiche e aggiunte sia al calendario di Google Calendar che ai documenti di Google Docs.