mercoledì 26 maggio 2010

Il ruolo di blogs e social networks nel consumo americano di news online

Il PEW Research Centre di Washington ha realizzato recentemente una ricerca, intitolata Project for Excellence in Journalism, per analizzare il consumo e e la diffusione di news online in USA. Lo studio, che ha esaminato milioni di blogs e di siti per un'anno circa, ha evidenziato in modo particolare il ruolo dei blogs e dei social networks nella pubblicazione e nella diffusione online delle notizie sul mercato statunitense. Ebbene, per esempio emerge che il 99% dei bloggers riportano sui loro blogs notizie prese da altre fonti di informazioni, e solo l'1% pubblica notizie inedite al mainstream informativo tradizionale. La fonte da cui i blogs traggono la notizie e che viene citata nei post è proprio uno dei fattori principali che determina il successo del post. E tra le fonti, esse sono ancora quelle del "vecchio" mondo dell'informazione basato su tv e giornali: BBC, CNN, New York Times, Washington Post costituiscono la fonte dell'80% delle news pubblicate dai blogs. Il ruolo dei blogs è più che altro di commentare e favorire la diffusione delle notizie. Ruolo che condivide con i social network, in particolare Twitter in USA. Nel mercato online statunitense Twitter si mostra meno legato ai media tradizionale rispetto ai blogs, in quanto su questo social network circa il 50% dei link che portano alle fonti delle news rimandano a siti che non appartengono ai grossi media. Sempre su Twitter, lo studio americano sottolinea anche la velocità con cui le notizie attirano e perdono l'interesse degli utenti; è stato stimato che il 53 per cento delle news lanciate su Twitter perde appeal dopo appena 24 ore dal primo cinguettio, e solo il 5% delle top stories di Twitter rimangono tra le topo stories per oltre una settimana.

mercoledì 19 maggio 2010

YouTube: 2 miliardi di visualizzazioni nel giorno del suo quinto compleanno

Nel giorno del suo quinto compleanno, qualche giorno fa, YouTube ha annunciato che ha avuto 2 miliardi circa di visualizzazioni dei suoi video in oltre 200 paesi diversi. L'occasione del compleanno è stata anche il pretesto per offrire al pubblico alcune informazioni sui progetti futuri di YouTube e su alcuni elementi su cui il sito sta lavorando. E cosi è stato annunciato che verrà perfezionato il motore di ricerca dei video, per renderlo ancora più efficace e per migliorare ulteriormente l'esperienza di navigazione degli utenti, che passano in media sul sito circa un quarto d'ora al giorno. Altri ambiti su cui il sito di video-sharing sta lavorando sono il collegamento con le piattaforme di web-tv e la possibilità di offrire suggerimenti sui video agli utenti sulla base dei comportamenti loro e dei loro amici tenuti sul sito. Anche una sempre più efficace monetizzazione dei video pubblicati sul sito è un ambito in cui si sta sempre lavorando; per il momento, secondo dati di Website-Monitoring, sembra che YouTube riesca a monetizzare circa 1 miliardo di video ogni settimana. In occasione del suo quinto compleanno, YouTube ha anche lanciato il gioco YouTube Five Years, con il quale si invitano gli utenti di YouTube a inviare video in cui essi raccontano una loro storia che ha a che fare con il sito, promettendo di dare visibilità ai video considerati più interessanti.

mercoledì 12 maggio 2010

Internet in Cina: superati i 400 milioni di utenti

Secondo quanto riportato sul sito Chinainternetwatch.com, gli utenti internet cinesi hanno superato i 400 milioni. Essi sarebbero oggi 404 milioni, per la precisione. Il tasso di penetrazione di Internet sulla popolazione cinese salirebbe cosi intorno al 29%, una percentuale ancora bassa se confrontata con i tassi dei paesi occidentali, ma non cosi bassa se si considera il numero degli abitanti cinesi. Guardando a dati che risalgono invece alla fine dell'anno scorso, si trova un altro dato che stupisce, e cioé il numero degli utenti che si connettono a Internet dalle aree rurali della Cina: circa il 20%, segno che l'espansione della rete sta procedendo anche nelle aree meno industrializzate del paese. Addirittura il 10% degli utenti internet non avrebbero neanche un'entrata fissa. A livello di connessione, sono circa 350 milioni gli utenti cinesi che navigano in rete con la banda larga, una percentuale che quindi si aggira intorno al 90%. Gli utenti che frequentano i social networks sono circa 124 milioni, quindi più di un quarto del totale, e di questi il 52% è costituito da giovani. Altri dati interessanti sul web cinese sono quelli relativi al numero dei bloggers, 221 milioni, e ai domini registrati, 17 milioni circa, di cui l'80% circa sono .cn. A livello di tipologia di contenuto fruito sul web cinese, la musica viene prima delle news e delle ricerche sui motori di ricerca, frequentati da circa 280 milioni di utenti, mentre a livello di servizi in crescita, gli e-services che stanno crescendo di più sono l'ecommerce, l'e-travel e l'e-finance. In particolare, gli utenti cinesi che fanno acquisti online sono 108 milioni. Abbastanza significativi anche i numeri dei cinesi che accedono al web tramite dispositivo mobile: 233 milioni di persone, quindi più della metà degli utenti internet.

mercoledì 5 maggio 2010

Pubblicità sui cellulari in crescita nel 2009 in Italia

Secondo l'Osservatorio Mobile Marketing & Service della School of Management del Politecnico di Milano, gli investimenti in pubblicità mobile fatti dalle aziende italiane nel 2009 ha fatto registrare una crescita del 20% rispetto all'anno precedente. Se si vanno a vedere i settori che hanno portato i maggiori investimenti, si trovano quelli legati all'intrattenimento, all'editoria e ai media, all'abbigliamento e all'automotive. Nonostante le dimensioni ancora ridotte di questo mercato, la tendenza è quindi quella di una crescita significativa, anche se per mercati cosi nuovi, legati ad uno strumento cosi utlizzato, soprattutto in Italia, come il cellulare, ci si potrebbe aspettare percentuali di crescita più rilevanti. L'altro aspetto importante che emerge da questo studio è che alcune aziende italiane non solo stanno investendo nel mobile advertising, ma stanno anche dedicando tempo ed energie a trovare e sperimentare nuove soluzioni per la pubblicità sui cellulari. Tra queste novità, v'è per esempio lo sviluppo di applicazioni branded per determinate categorie di cellulare, che gli utenti possono scaricare da quei cellulari.