mercoledì 1 luglio 2009

Estensioni di dominio personalizzabili dall'anno prossimo

A sentirla cosi potrebbe sembrare una di quelle novità foriere di grandissimi cambiamenti, ma poi basta andare a vedere i costi, e la notizia viene subito ridimensionata. Si parla della novità annunciata dall'Icann, la società che gestisce l'assegnazione dei domini, secondo cui dall'anno prossimo si potranno acquistare anche domini con estensioni personalizzate e non più predefinite, come lo sono oggi le estensioni .com, .org, .net e altre ancora. Si potranno pertanto avere dei domini che finiscono con il nome di un'azienda, di un settore merceologico, di un prodotto, di una città, di una regione, e cosi via. Novità che sembra preludere a un incremento infinito ai domini esistenti in rete. A ridimensionare però l'impatto di questa novità, e quindi l'incremento dei domini, sarà il costo, a oggi fissato a 185.000 dollari. Il timore che una moltiplicazione all'infinito dei domini possa ripresentare, amplificato, il problema della brand protection e il giro di affari della compravendita di domini simili a quelli dei brand più noti, sembra non ci debba essere, in quanto Icann ha annunciato che sarà proprio impossibile acquistare domini contenenti parole simili a brand, aziende o prodotti famosi. Nel caso ci siano diversi enti, per esempio una città e un'azienda, in competizione per un'estensione personalizzata, si prevede che sarà un'asta al rialzo a decidere. Tutto a favore dell'Icann, che, dopo aver speso 10 milioni di dollari per questa operazione, beneficierà degli alti costi di acquisto di questi domini, dato che si prende una percentuale sulla vendita di ogni dominio, indipendentemente dal fornitore nazionale particolare.

Nessun commento: