mercoledì 9 maggio 2012

Come chiedere di non farsi tracciare con Firefox

Per chi non è contento che la propria navigazione online venga utilizzata per raccogliere dati e informazioni personali che permettano poi a siti web e società terze di fare affari migliori personalizzando sempre di più servizi e pubblicità, su Firefox c'è una possibilità in più. E' la funzione anti-tracciamento dei dati personali, che si può attivare nel browser andando ad aprire la pagina relativa alla privacy del browser, pagina che si può trovare selezionando nel menu che si trova in alto nella finestra del browser la voce Strumenti, o Firefox; una volta in questa sezione, si deve selezionare la voce Opzioni, e poi cliccare sul tab Privacy; una volta arrivati qui bisogna flaggare, o spuntare, per dirla con un termine forse più italiano, la voce Attiva l'opzione anti-tracciamento dei dati personali, che si trova sotto la parola Tracciamento. Cosa consente l'attivazione di questa funzione? In pratica è come se noi dicessimo a tutti i siti che visitiamo, tramite Firefox, che non vogliamo che loro o altre società terze raccolgano, conservino e utilizzino le informazioni che noi diamo tramite le azioni che facciamo durante la navigazione. C'è da dire però che questo non garantisce in automatico che la raccolta e l'utilizzo dei nostri dati personali non ci sia più, perché poi sta ai siti e alle società cui arriva questa sorta di segnalazione di Firefox decidere se obbedire o no; e questo è un limite della funzionalità. Inoltre, un dubbio che sorge è anche questo: a cosa serve attivare l'anti-tracciamento se poi i siti possono comunque raccogliere attraverso i cookies le informazioni sulla nostra navigazione? Si può rispondere: allora non accettiamo i cookies; ho provato a farlo. Risultato? Non si riesce più ad accedere ai servizi di Google per esempio...

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