martedì 6 agosto 2013

Il fatturato della pubblicità online in Europa nel 2012 a 24,3 miliardi di euro

Secondo i dati di IAB Europe nel 2012 il fatturato della pubblicità online a livello europeo è stato di 24,3 miliardi, in crescita dell'11,5% rispetto all'anno precedente. Di tutti questi soldini, quelli generati in Italia sono stati meno del 6% del totale, e cioé 1,4 miliardi di euro circa. Il paese europeo che ha fatto registrare il fatturato più alto nel mercato della pubblicità online è stato il Regno Unito, con 6,6 miliardi, pari a circa il 27% del totale. Dietro il Regno Unito, Germania e Francia, rispettivamente con un fatturato di 4,6 e 2,8 miliardi di euro. Rispetto al 2011, i paesi che hanno visto crescere di più il mercato della pubblicità online sono stati Russia e Turchia, rispettivamente con una crescita anno su anno del 34% e del 30%. Il canale pubblicitario della rete in cui s'è investito maggiormente è stato quello dei motori di ricerca (leggi Google), che ha mosso un giro d'affari di 11,9 miliardi di euro (cioé quasi la metà di tutto il fatturato europeo della pubblicità online), con una crescita rispetto al 2011 del 15,5%. Segue la display advertising (banner) che ha generato un fatturato complessivo di 7,8 miliardi di euro, con una crescita anno su anno del 9,1%. La pubblicità nei siti di annunci e nelle directories ha invece generato un fatturato di 4,5 miliardi di euro, con una crescita del 6,3% rispetto al 2011. Infine vi sono due canali pubblicitari più recenti che hanno fatto registrare fatturati ancora sotto il miliardo di euro, ma che hanno segnato le crescite annuali più significative: la video advertising, che ha generato un fatturato di 661,9 milioni di euro, con una crescita del 50,6% rispetto al 2011, e la mobile advertising, che ha prodotto un fatturato di 392 milioni di euro, con una crescita sull'anno precedente del 78,3%.

sabato 27 aprile 2013

Utenti Internet da pc in Europa, alcuni dati

In questo post riporto alcuni dati relativi all'utenza internet europea risultanti da due ricerche ComScore. In Europa gli utenti internet che hanno navigato online da pc (particolare da tener conto, in quanto esclude gli utenti che hanno navigato solo da device mobile), sono stati, a dicembre 2012, 408,3 milioni, un numero che rappresenta una crescita del 7% rispetto all'anno precedente. Per quanto riguarda la tipologia di siti più visitati, in crescita il traffico di utenti europei sui siti di news (+10% rispetto all'anno precedente) e sui siti video (+5% rispetto all'anno precedente, anche se questo dato riguarda solo UK, Germania, Francia, Spagna e Italia). Il paese con l'utenza internet più giovane risulta essere la Turchia, dove circa il 70% degli utenti internet ha un'età inferiore ai 35 anni. Infine un dato interessante che riguarda la fruizione della pubblicità display (banner) a livello europeo: un terzo delle impression dei banner pubblicati sui vari siti non hanno coinciso con reali visualizzazioni da parte degli utenti, e quindi è come se un terzo dei soldi pagati dagli inserzionisti per far vedere i propri banner fosse stato speso inutilmente.

giovedì 25 aprile 2013

Utenti Internet da pc in Italia a quota 28,6 milioni a febbraio 2013

Secondo gli ultimi dati Audiweb, relativi a febbraio di quest'anno, gli utenti internet italiani che hanno navigato da pc almeno una volta nel mese di riferimento sono stati 28,6 milioni, dato che rappresenta un incremento del 3,3% rispetto al numero di utenti internet del febbraio 2012. Aumentano anche il numero degli utenti connessi a Internet, che comprende anche quegli utenti che a febbraio non hanno navigato: 41,7 milioni contro i 39,4 del febbraio 2012 (+5,9%). Rispetto ai dati dello stesso mese ma dello scorso anno, rimane praticamente invariato il tempo medio speso online per utente in un giorno medio di navigazione: 1 minuto e 27 secondi contro 1 minuto e 26 secondo del febbraio 2012; è in calo invece il numero di pagine viste per utente, sempre nel giorno medio: 142 contro le 166 del febbraio 2012; quest'ultimo dato indica quindi navigazioni medie più veloci da parte degli utenti italiani; staremo a vedere se questa indicazione si trasforma in una vera e propria tendenza nel corso del 2013. Da ricordare che tutti questi dati sono relativi agli utenti Internet italiani che hanno navigato da computer; sono quindi esclusi gli utenti che hanno navigato a febbraio solo da device mobile.