mercoledì 27 gennaio 2010

Su YouTube adesso anche i video a noleggio

Da pochi giorni su YouTube, oltre a vedere molti video gratuitamente, è possibile anche noleggiare altri video, fino a oggi visibili solo in tv: film, eventi sportivi e altre produzioni video. Questa una delle più importanti novità che la più grande e la più usata piattaforma di video sharing al mondo prevede per il 2010. I primi video che è possibile noleggiare direttamente su YouTube sono alcuni lungometraggi presentati al Sundance Film Festival e alcune partite di cricket della Indian Premier League. Il costo del noleggio è di 3,99 dollari per singolo video, fino al 31 gennaio. La scelta quindi è stata quella di partire dal cinema indipendente e da altri contenuti di nicchia per provare a vedere come va, prima di passare a contenuti più di massa. Ma questa nuova opzione, per ora limitata a un pubblico ristretto, potrebbe significare una nuova e importante direzione strategica di YouTube, e cioé quella dell'affiancamento del modello dei video on demand a pagamento a quello della fruizione gratuita dei video, o addirittura a una futura sostituzione del secondo modello con il primo. Alla novità del modello di business si affianca anche l'innovazione tecnologica, costituita dall'html 5, di cui si può vedere una presentazione, in inglese, in questo video. Per avere un assaggio della nuova funzionalità di videonoleggio su YouTube, è possibile visitare il canale della Indian Premier League su YouTube.

mercoledì 20 gennaio 2010

7 trend per il web marketing del 2010

Su ClikZ Heidi Cohen, la presidente di Riverside Marketing Strategies, un'agenzia di consulenza strategica sul marketing digitale, elenca quelli che a suo parere saranno i 7 trends principali nel campo del marketing digitale nel 2010. Eccoli:
1) Maggiore attenzione alla fidelizzazione del cliente.
2) Una più accentuata segmentazione del target con strategie di comunicazione ancora più differenziate e personalizzate.
3) Un affinamento e un potenziamento delle campagne di social media marketing.
4) Una spinta ad una maggiore creazione e condivisione del contenuto relativo all'offerta aziendale.
5) Prosecuzione della crescita del search engine marketing, non solo quello sui motori di ricerca tradizionale, Google in primis, dove cresceranno in particolare le ricerche locali, ma anche quello sulle piattaforme di video sharing come YouTube e quello sui social network.
6) Miglioramento e rafforzamento dei sistema di tracciamento e di analisi delle proprie azioni di marketing digitale.
7) Maggiore integrazione tra online e off line marketing.

mercoledì 13 gennaio 2010

Chi si informa sui blog in Italia?

Una recente indagine condotta da Human Highway, società che effettua ricerche utilizzando la rete, in collaborazione con Liquida, l'aggregatore di news che provengono dai blog, ha cercato di compilare un profilo di quegli utenti italiani che frequentano e leggono abitualmente i blog di informazione e attualità, e di comprendere che tipo di rapporto hanno questi utenti con l'informazione tradizionale. Ebbene, quello che viene fuori da questa ricerca, intitolata Blog e informazione on line e effettuata su un campione di 1.000 persone rappresentativo degli utenti abituali di Internet con più di 15 anni, è che i lettori abituali di blog di informazione e attualità sono circa 2,3 milioni, ossia il 10% degli internauti italiani. Essi sono soprattutto uomini, in particolar modo quelli che hanno un'età compresa tra i 35 e i 54 anni e quelli che abitano nel Nord-Ovest e nel Centro del nostro Paese. La maggior parte di essi, oltre a cercare informazioni sui blog, continua a fruire dell'informazione veicolata con i media tradizionali, ma circa il 30% ha dichiarato di informarsi solo attraverso i blog.