sabato 29 dicembre 2007

Un giro di milioni di euro quello degli sms solidali

Ci sono cifre importanti dietro al fenomeno degli SMS Solidali. Secondo un'indagine realizzata da Doxa, il 26% degli italiani nel 2006 ha inviato un sms per donare un suo contributo a una "giusta causa", per un cifra totale raccolta pari a 42 milioni di euro. Quello degli SMS Solidali è un servizio che gli operatori italiani di telefonia mobile offrono a organizzazioni non profit, onlus, associazioni e fondazioni, che sono in grado di garantire la massima trasparenza nell'impiego delle risorse raccolte, di comprovare la realizzazione di progetti con finalità scientifiche, umanitarie o sociali e di impegnarsi per un'adeguata comunicazione al grande pubblico. Il servizio fu lanciato 3 anni fa in occasione della tragedia provocata dallo Tsunami nel Sud-est asiatico, quando con gli sms vennero raccolti più di 25 milioni di euro. Nei primi 6 mesi di quest'anno sono stati ben 68 le iniziative di solidarietà che hanno usufruito di questo servizio, e che in totale hanno raccolto 10 milioni di euro. Le iniziative hanno riguardato 6 aree tematiche: la ricerca scientifica, l'infanzia, il sostegno ai paesi in via di sviluppo, le categorie socialmente deboli, la natura e l'ambiente, le emergenze. Circa la metà dei progetti destinatari degli SMS Solidali sono italiani, e precisamente quelli relativi al finanziamento della ricerca scientifica (cancro, leucemie, distrofie muscolari, sclerosi multipla e fibrosi cistica), all'ambiente e alle categorie socialmente deboli mentre quelli finalizzati all'istruzione e alla salute dell'infanzia hanno avuto quasi tutti un carattere internazionale. Sarebbe forse importante che l'impegno in comunicazione che le associazioni beneficiarie degli SMS Solidali sostengono per promuovere il servizio, sarebbe ribadito anche dopo la raccolta dei fondi, per far sapere agli italiani, con altrettanta forza e efficacia, come sono stati spesi i soldi, con tanto di certificazioni e prove.

sabato 22 dicembre 2007

Yahoo e America Movil insieme per il mobile web in America latina

Yahoo e America Movil, l'operatore telefonico più importante dell'America latina, hanno siglato un accordo per fornire servizi di mobile web a 16 Paesi dell'America latina e dei Caraibi. Grazie a questo accordo Yahoo offrirà versioni localizzate del suo motore di ricerca per cellulari agli utenti mobile dei paesi interessati all'accordo, e non esclude in futuro di aggiungere anche altri servizi nell'offerta prevista dall'accordo. I clienti di America Movil sono 143 milioni, che si vanno ad aggiungere agli oltre 100 milioni, distribuiti in diversi mercati dell'Europa e dell'America latina, che Yahoo aveva già raggiunto grazie all'accordo con Telefonica SA. La società di Sunnyvale ha dichiarato che quella con America Movil rappresenta la partnership più importante e più strategica fino ad ora avviata nel mercato della telefonia mobile. Ormai lo "storico" scontro tra Google e Yahoo, che fino ad ora riguardava solo il web, sembra aver invaso quasi completamente, almeno nel mondo occidentale e latinoamericano, anche il mercato mobile, dove l'aumento della navigazione su cellulare ha reso le tecnologie e i servizi di questi due players una risorsa molto appetibile per gli operatori.

sabato 8 dicembre 2007

Secondo il Censis, gli italiani sempre più internettiani

Internet sempre più usato dagli italiani. E' quanto afferma il quarantunesimo Rapprto annuale del Censis: "Passo dopo passo, Internet è diventato anche in Italia uno strumento familiare ad un gran numero di persone, con una accelerazione estremamente significativa proprio nel corso di questo ultimo anno". Secondo i dati del Censis, nel 2007 gli utenti web in italia sono il 45,3% dell'intera popolazione. Gli utenti abituali, quelli cioè che si connettono almeno tre volte alla settimana alla rete, sono passati dal 28,5% del 2006 al 38,3% del 2007, con un indice di penetrazione che ha raggiunto tra i giovani il 68,3% e tra i più istruiti il 54,5%. Sono proprio queste due categorie di utenti, i giovani e i più istruiti, a guidare le fila degli internettiani italiani. All'incremento dell'utilizzo della rete, si aggiunge anche una sempre maggiore diffusione della banda larga, usata ormai dall’85,8% del totale degli utenti italiani per collegarsi a Internet. Il web sta diventando anche sempre di più fattore di aggregazione e di crescita degli altri media. Anche se i dati sulla tv via internet e via telefonino sono ancora bassi, l'8,6% dei giovani fruitori di televisione dichiara di vedere la televisione via internet, mentre di tutti quelli che ascoltano la radio, il 7,6% lo fanno su internet, e il 21,1% di coloro che leggono i quotidiani cartacei, frequentano anche le pagine online dei giornali. Internet non solo è un nuovo mezzo per fruire degli altri media più tradizionali, ma a sua volta li aiuta a crescere, dato che frequentare tv, radio e giornali online poi spesso spinge gli utenti web davanti al televisione, alla radio e alle edicole, per comprare anche i giornali cartacei.

sabato 1 dicembre 2007

Il mobile advertising a 27 milioni in Italia nel 2007?

Durante l'ultima edizione dello IAB Forum è stato presentata l'ultima ricerca dell'Osservatorio Mobile Marketing & Service promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano. Secondo i dati di questa ricerca il mobile advertising in Italia dovrebbe arrivare a fine 2007 a circa 27 milioni di euro, con un incremento sul 2006 del 77%. La ricerca ha preso come campione più di 200 aziende che utilizzano il canale mobile per le attività di marketing e di service management e che operano nelle diverse fasi della filiera dell'offerta di tecnologie, servizi e soluzioni per il mobile marketing e i mobile services. Dalla ricerca è emerso che, nonostante l'Italia sia prima in Europa sia per penetrazione dei cellulari sulla popolazione sia per diffusione di terminali mobili 3G, sono ancora poche le aziende che utilizzano questo strumento per fare marketing. A spingere queste aziende a inserire il mobile nel proprio media mix vi sono sia l'intenzione di diffondere la conoscenza e la reputazione del brand, sia l'obiettivo più specifico di stimolare una call to action, anche su canali diversi, come il call center. Il mobile advertising viene anche utilizzato per "svecchiare" le operazioni promozioni più tradizionali, come i coupon spediti via posta e la raccolta a punti cartacea, con strumenti più "nuovi" come coupon mobile. Gran parte delle campagne di mobile marketing sono rivolte a un target giovane e hanno al proprio centro prodotti innovativi. Lo strumento di mobile marketing più utilizzato è ancora l'sms, mentre sta crescendo il numero di mobile sites, anche per dare un destinazione mobile immediata a chi riceve sms o mms pubblicitari.